Flessibilità oraria e Avanguardie educative

La scuola Secondaria di Primo Grado Paolo VI – Istituto Pavoni di Tradate nel 2017 ha aderito ad AVANGUARDIE EDUCATIVE, movimento di innovazione dell’ INDIRE (MIUR), che porta a sistema le esperienze più significative di trasformazione della scuola italiana (link della nostra pagina su Avanguardie Educative). E’ stato avviato un ripensamento non solo dell’approccio didattico, ma anche dell’organizzazione spaziale e temporale della lezione e degli strumenti dell’apprendimento. Il modello orario adottato dalla nostra scuola è quello della flessibilità oraria. L’unità oraria delle lezioni del mattino (6 moduli per mattina) è di 50 minuti, dal lunedì al venerdì, l’unità oraria pomeridiana è invece di 60 minuti.

 

Orario Scolastico (Settimana corta):

Unità orarie da 50 minuti Lezioni dal lunedì al venerdì dalle 7.55 alle 13.10 con intervallo di 15 minuti

  • 1° ora: 07.55 - 08.45
  • 2° ora: 08.45 - 09.35
  • 3° ora: 09.35 - 10.25
  • 4° ora: 10.25 - 11.15 11,15 – 11,30 Intervallo
  • 5° ora: 11.30 - 12.20
  • 6° ora: 12.20 - 13.10

venerdì (II e III) o martedì (I): (laboratori)

  • 7° ora: 15.00 - 16.00
  • 8° ora: 16.00 - 17.00 

Grazie ad una riorganizzazione del tempo scuola, attraverso una compattazione dell’orario scolastico, è stata data a tutti i nostri allievi l’ opportunità di scegliere liberamente, tra più di 60 laboratori, con quali discipline completare circa il 20% (quota riservata all'autonomia scolastica) del monte ore totale. Tutte le attività rispettano e attuano quanto previsto dalla legislazione vigente (l. 107/15 e d.l. 60/17). Le attività si svolgono, da ottobre ad aprile compreso (per garantire così un avvio tranquillo dell’anno scolastico e lasciare il mese conclusivo della scuola integralmente dedicato allo studio), ogni martedì per le classi prime e il venerdì per le seconde e le terze: due laboratori di un’ora ciascuno. Lo stesso laboratorio, ideato da un docente, potrebbe essere ripetuto sulle due fasce orarie per aumentare le possibilità di partecipazione. I laboratori hanno lo scopo di alimentare le passioni dei ragazzi, di accrescere la motivazione e di essere loro di aiuto anche in termini di orientamento (particolarmente per le terze medie). Le attività, liberamente scelte dagli allievi e dalle loro famiglie, devono formare il monte ore necessario (44 ore) di frequenza per ogni singolo allievo.

A completamento dell’offerta formativa curricolare, oltre ad altri momenti formativi calendarizzati, gli allievi sono tenuti a frequentare percorsi di educazione alla cittadinanza attiva (12 ore) volti a potenziare lo sviluppo delle competenze di cittadinanza e raggiungere gli obiettivi educativi e formativi, fondamentali per il processo di maturazione e di crescita. In particolare sono trattate le seguenti tematiche trasversali, in base all’età dei ragazzi :

  • accoglienza: attività volte a favorire l’inserimento degli studenti nella nuova realtà (o la ripresa) con un atteggiamento di apertura, di ascolto, di disponibilità che contribuisca a sviluppare clima di fiducia e senso di appartenenza all’Istituto.
  • preadolescenza e tecnologie: conoscere gli strumenti tecnologici e le loro funzionalità per usarli correttamente; riconoscere il cyber bullismo e neutralizzare il cyberbullo; recuperare il cyberbullo.
  • educazione all’affettività: per una crescita ordinata dal punto di vista della maturazione affettiva nel costante rispetto dell’alterità.
  • dipendenze: conoscere per evitare i pericoli legati al mondo delle dipendenze.
  • orientamento (classi terze): riflessione su quali criteri adottare per approdare a scelte libere, realistiche e consapevoli; conoscere le varie possibilità di indirizzo della scuola secondaria di secondo grado. Consigli pratici per la lettura dei piani di studio. Gli incontri saranno coordinati dall’equipe didattico-educativa dell’Istituto in collaborazione con diverse figure professionali specializzate del territorio. 

Le educazioni sono parte integrante delle ore di "Cittadinanza e Costituzione" (area storico-geografica).

Nella riorganizzazione flessibile del tempo scuola, è stato introdotto inoltre un inizio di compattazione oraria da dedicare ad attività di recupero e potenziamento. Nel mese di gennaio è stabilito un periodo di fermo-programma per consentire agli allievi di recuperare le discipline (Italiano, Matematica e Inglese in particolare) che, al termine del primo trimestre, dovessero presentare delle insufficienze. Per coloro che non necessitano di un percorso di recupero si svolgerà invece un’attività di potenziamento in linea con le nuove normative sulla scuola.

In sintesi: il tempo scuola è costituito dalle ore di lezioni al mattino (dalle 7.55 alle 13.15), le lezioni pomeridiane del martedì/venerdì, le ore pomeridiane di cittadinanza e costituzione, la settimana di fermo programma e tutte le attività didattiche  del pomeriggio - anche fuori scuola - superando così le 990 ore minime di lezione previste dalla legge. La calendarizzazione delle attività sarà sempre comunicata con un congruo anticipo.